venerdì 19 settembre 2014

RAVIOLI ALLE MELANZANE



Buongiorno!
Questa volta vorrei proporre una ricetta per i giorni speciali, i giorni di festa in cui si ha più tempo di cucinare e mettere le mani in pasta. Uno di quei giorni in cui si può cucinare tutti insieme, magari anche con i bambini, abilissimi impastatori! Insomma, se avete deciso di coccolare un po' la vostra famiglia o stupire gli amici questa è la ricetta giusta :-)
Unico attrezzo necessario è la macchina per tirare le sfoglie di pasta (a casa mia denominata più amichevolmente “nonna papera”); a meno che non siate provette sfogline bolognesi in grado di fare magie con un semplice mattarello ne avrete bisogno!
Mettiamoci al lavoro!

INGREDIENTI PER LA PASTA

  • 360 gr farina di semola
  • 2 cucchiai olio evo
  • una presa scarsa di sale
  • acqua qb (o il succo di una barbabietola rossa se la volete rosa!)

Per ottenere un giallo simile a quello della classica pasta all'uovo potrete utilizzare dello zafferano.

INGREDIENTI PER IL RIPIENO

  • melanzane a cubetti
  • cipolla e carota
  • sale e pepe qb
  • curry o altra spezia a piacere qb
  • pan grattato (da usare se necessario)

PREPARAZIONE

Per prima cosa mettete le melanzane a scolare per un'ora circa in un colapasta. L'ideale è schiacciarle con un peso in modo che l'acqua fuoriesca più facilmente, insieme al tipico retrogusto amarognolo.
Nel frattempo preparate la pasta riunendo in una ciotola tutti gli ingredienti secchi e l'olio ed aggiungendo l'acqua o il succo di barbabietola poco alla volta. Dovrete ottenere un bel panetto sodo e omogeneo ma morbido. Ora avvolgete con pellicola trasparente e lasciate riposare per una mezz'oretta circa (questo serve a fare in modo che la maglia glutinica si rilassi, così da facilitare il vostro lavoro nella fase successiva).
Nel frattempo preparate il ripieno. Basterà soffriggere in una pentola capiente cipolla e carota a dadini con un filo d'olio e curry qb. Ora immergete in questo sfrigolio meraviglioso la dadolata di melanzane (precedentemente strizzate e asciugate con un canovaccio) e saltate e fuoco medio finché la melanzana sarà ben cotta. Una volta raffreddato potrete frullare il tutto fino ad ottenere un bel ripieno sodo. Se necessario si può aggiungere un po' di pan grattato. Aggiustate di sale e pepe e mettete da parte.
Ora è il momento di agganciare al tavolo la nonna papera e mettersi all'opera! Prendete una parte della pasta e fatela passare più volte, ripiegandola su stessa, all'interno dei rulli posizionati su una tacca piuttosto spessa per poi passare allo spessore che desiderate per i vostri ravioli (io di solito utilizzo la seconda tacca, la prima è molto fine e temo che in cottura i ravioli si possano rompere). Le strisce di pasta che avrete ottenuto si possono sovrapporre in attesa di essere utilizzate, purché ben infarinate.
Ora potrete comporre i ravioli! Su di una sfoglia posizionate dei mucchietti di ripieno (circa un cucchiaino abbondante per raviolo) abbastanza distanziati tra loro. Spennellate un po' d'acqua attorno a ciascuno e adagiatevi sopra un'altra sfoglia. Ora con la santa pazienza dovrete fare in modo che il ripieno venga avvolto perfettamente dalla pasta e non si crei aria al suo interno, altrimenti si potrebbe rompere in cottura. E' più difficile spiegarlo che farlo, vedrete che basterà far aderire bene i due strati di pasta con la punta delle dita e il gioco sarà fatto! Ora potrete tagliare i singoli ravioli con la rotella.
Ora basta bollirli in abbondante acqua salata con aggiunta di un filo d'olio. Non cuoceranno in tre minuti come quelli del signor Rana, ma in dieci-dodici minuti dovrebbero essere pronti.
Io li ho conditi con un semplice sughetto di pomodorini e basilico, e voi come li preferite?

Ovviamente la pasta in questione può trasformarsi in tagliatelle, foiade...

Buon appetito!

A presto

Primula

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